Interrogazione nr. d'ordine 589

Logo Tutta la Città Insieme   Giovanni Andrea Martini
Nr. d'ordine: 589
Data pubblicazione: 22-06-2022
Data scadenza: 22-07-2022
Proponente: Giovanni Andrea Martini
Referente: Sindaco Luigi Brugnaro (dal 24-06-2022 Assessore Michele Zuin)
Tipo risposta richiesta: scritta
Oggetto: Tornare alle sedute degli organi collegiali in presenza
Oggetto: Tornare alle sedute degli organi collegiali in presenza
Tipo di risposta richiesto: scritta
 

Premesso che

  • Le disposizioni della Presidenza del Consiglio Comunale di Venezia che permettevano lo svolgimento in videoconferenza delle sedute del Consiglio comunale e, per analogia, della conferenza dei Capigruppo, erano di carattere temporaneo e da intendersi valide “per tutta la durata dell’emergenza sanitaria”;
  • con D.L. 24 marzo 2022 n. 24, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24/3/2022,successivamente convertito in legge n. 52 del 19/05/2022, è stata dichiarata la cessazione dello stato di emergenza a partire dal 31/03/2022

Considerato che

  • ancora in data 10/06/2021, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno, nel parere “Riunioni di giunta comunale da remoto. Fase post pandemica. Numero legale dei componenti” (https://dait.interno.gov.it/pareri/98971) , esprimeva la seguente posizione: “La norma lascia la ‘facoltà’ (e, dunque, non l'obbligo) agli enti locali - sulla base dell'inciso ‘possono riunirsi secondo tali modalità’ - di scegliere per le sedute degli organi collegiali il sistema di videoconferenza in luogo della presenza fisica ed è finalizzata a garantire la funzionalità degli organi medesimi - e per analogia anche degli organismi interni ai consigli, quali le commissioni e le conferenze dei capigruppo, garantendo, al contempo, che le riunioni si tengano in condizioni di sicurezza”.
  • Nel suddetto parere si ritiene inoltre che l’art.73, comma 1, del d.l. n.18/2020 convertito nella l. n.27/2020, che consente le riunioni degli organi collegiali da remoto anche nei riguardi degli enti “che non abbiano regolamentato modalità di svolgimento delle sedute in videoconferenza", sia di fatto una norma emergenziale, e che quindi “non potrebbe essere intesa quale interpretazione autentica delle disposizioni del testo unico degli enti locali d.lgs. n.267/2000, nel senso che tale previsione possa operare in via ordinaria”.
  • In particolare, nel parere viene dichiarato che “L'inciso in parola legittima, invece, nella fase pandemica, l'applicazione degli eventuali regolamenti che fossero già stati adottati dalle amministrazioni comunali, ma non sembra consentirne l'applicazione anche nella fase post pandemica, ossia dopo la cessazione dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri o, comunque, oltre i limiti temporali previsti dalle norme di legge. Pertanto, la norma statutaria che consentirebbe lo svolgimento delle riunioni della giunta in modalità mista anche dopo il superamento della fase emergenziale, potrà trovare applicazione solo nel momento della eventuale esplicita previsione da parte della legge”.

Visto che

  • l’Anci ha pubblicato una nota (http://www.anciveneto.org/notizie-1/15427-svolgimento-delle-sedute-di-giunta-e-consiglio-da-remoto-o-in-modalita-mista-dopo-l-emergenza-la-nota-dell-anci.html) riguardo alle “Sedute di Giunte e Consiglio da remoto o in modalità mista dopo l’emergenza”, in cui afferma che “Unica fattispecie che residua e su cui invece si ritiene sussistano forti dubbi interpretativi circa la sua praticabilità giuridica è quella relativa all’ente locale che, non avendo ancora adottato alcun regolamento, voglia proseguire con le modalità di svolgimento delle sedute degli organi collegiali in modalità mista o solo da remoto, anche successivamente alla data di cessazione dell’emergenza e cioè dopo il 31 marzo u.s.”

Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per sapere se

  • sia legittimo, alla luce dei decreti legislativi richiamati, nonché del parere Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno e della nota chiarificatrice dell’Anci, continuare a consentire lo svolgimento delle sedute degli organi collegiali in videoconferenza o in modalità mista, anche dopo la cessazione dello stato di emergenza, in assenza di specifico regolamento in materia.
Giovanni Andrea Martini


 
Interrogazione in formato pdf
22-07-2022
Risposta
24-06-2022
Delega
Torna indietro

Continuando a navigare questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra Cookie Policy