Mozione nr. d'ordine 582

Logo Luigi Brugnaro Sindaco   Ermelinda Damiano
Nr. d'ordine: 582
Data pubblicazione: 18-04-2024
Proponente: Ermelinda Damiano
Altri firmatari: Alessio De Rossi, Alex Bazzaro, Maika Canton, Deborah Onisto, Stefano Zecchi, Giuseppe Saccà, Gianfranco Bettin, Marco Gasparinetti, Giovanni Andrea Martini, Cecilia Tonon, Sara Visman, Barbara Casarin, Paolino D'Anna, Emmanuele Muresu, Giorgia Pea, Aldo Reato, Francesca Rogliani, Paolo Romor, Alessandro Scarpa, Matteo Senno, Chiara Visentin, Riccardo Brunello, Nicola Gervasutti, Giovanni Giusto, Paolo Tagliapietra, Enrico Gavagnin, Silvia Peruzzo Meggetto, Francesco Zingarlini, Alessandro Baglioni, Alberto Fantuzzo, Emanuele Rosteghin, Monica Sambo, Paolo Ticozzi, Emanuela Zanatta, Gianluca Trabucco
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: DA VENEZIA UN IMPEGNO PER UNA PACE GIUSTA
Oggetto: DA VENEZIA UN IMPEGNO PER UNA PACE GIUSTA
 

Premesso che:

  • molte zone del pianeta sono pervase da gravi tensioni tra stati e popolazioni che si traducono in nuovi e terribili conflitti armati;
  • tali situazioni producono drammatiche crisi umanitarie caratterizzate da violenze alimentate da una accelerata e inaccettabile corsa al riarmo;
  • tali conflitti continuano quotidianamente a determinare migliaia di vittime che si aggiungono ad un lungo e tragico elenco di morte e dolore;
  • in particolare dal 24 febbraio 2022 la devastante invasione russa in Ucraina non trova fine e l’esercito russo continua a condurre operazioni offensive senza sosta; dal 7 ottobre 2023 anche lo Stato d’Israele ha subito un brutale attacco terroristico su larga scala ad opera di Hamas, innescando l’accensione dell’intero Medio Oriente e la legittima reazione dello Stato d’Israele che si è tradotta anche in una serie di interventi dell’esercito israeliano che ha portato nella striscia di Gaza alla morte di decine di migliaia di persone, feriti, sfollati;
  • la sempre più diffusa mobilitazione dei cittadini e della società civile evidenzia una forte spinta a muoversi in questa direzione;

 

Considerato che:

  • a fronte di questa situazione ogni essere umano si sente interpellato a solidarizzare con le vittime e a riconoscere la necessità che venga posta fine a queste violenze intollerabili;

 

Richiamando:

  • l’invito di Papa Francesco di pochi giorni fa “Non venga meno la nostra preghiera per la pace, una pace giusta e duratura, in particolare per la martoriata Ucraina e per la Palestina e Israele. Lo Spirito del Signore risorto illumini e sostenga quanti lavorano per diminuire la tensione e favorire gesti che rendano possibili i negoziati. Che il Signore dia ai dirigenti la capacità di fermarsi un po’ per trattare, per negoziare.”
  • l’appello reiterato da gran parte della comunità internazionale per l’immediato “cessate il fuoco umanitario” e per una non più procrastinabile azione diplomatica in grado di far tacere le armi e creare le condizioni per un immediato soccorso delle popolazioni;

 

Ritenuto che:

  • il Governo italiano sta esercitando una propria azione politica e diplomatica per contribuire a più ampie azioni dello stesso tipo da parte dell’Unione Europea, dando applicazione all’art. 11 della Costituzione, secondo cui “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

 

Il Consiglio Comunale di Venezia invita il Governo:

  • a dare corpo attivo e immediato ai già importanti e positivi propri pronunciamenti per il cessate il fuoco;
  • a promuovere, assieme all'Unione europea, al G7 e agli altri attori regionali, ogni sforzo diplomatico volto a trovare una soluzione politica del conflitto, assicurando che gli ostaggi nelle mani di Hamas siano rilasciati immediatamente e incondizionatamente, scongiurando contestualmente il rischio di un'escalation del conflitto in tutto il Medio Oriente;
  • a operare a livello internazionale affinché venga assicurata la costante e continua fornitura di aiuti umanitari alla popolazione civili coinvolte dai conflitti.

Ribadisce, unitamente al Sindaco

  • la vocazione internazionale e pacifica di Venezia, città ponte tra Oriente ed Occidente, come ricordano le celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Marco Polo e con lo stesso spirito ha ospitato lo scorso 7 aprile lo svolgimento della “Regata delle 50 Caorline per la Pace”, una sfida a remi organizzata dal Comune di Venezia e Regione del Veneto, in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026 e con la presenza della Fondazione Venezia Ricerca sulla Pace, per valorizzare anche il ruolo positivo dello sport;
  • la disponibilità ad ospitare colloqui di pace, ai diversi livelli, per arrivare al più presto ad un cessate il fuoco per una pace giusta.
Ermelinda Damiano

Alessio De Rossi
Alex Bazzaro
Maika Canton
Deborah Onisto
Stefano Zecchi
Giuseppe Saccà
Gianfranco Bettin
Marco Gasparinetti
Giovanni Andrea Martini
Cecilia Tonon
Sara Visman
Barbara Casarin
Paolino D'Anna
Emmanuele Muresu
Giorgia Pea
Aldo Reato
Francesca Rogliani
Paolo Romor
Alessandro Scarpa
Matteo Senno
Chiara Visentin
Riccardo Brunello
Nicola Gervasutti
Giovanni Giusto
Paolo Tagliapietra
Enrico Gavagnin
Silvia Peruzzo Meggetto
Francesco Zingarlini
Alessandro Baglioni
Alberto Fantuzzo
Emanuele Rosteghin
Monica Sambo
Paolo Ticozzi
Emanuela Zanatta
Gianluca Trabucco

 
Mozione in formato pdf
19-04-2024
Esito
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