Mozione nr. d'ordine 578

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Nr. d'ordine: 578
Data pubblicazione: 11-04-2024
Proponente: Gianfranco Bettin
Altri firmatari: Monica Sambo, Sara Visman, Cecilia Tonon, Giuseppe Saccà, Giovanni Andrea Martini, Marco Gasparinetti
Assemblea competente: Consiglio comunale
Oggetto: No alla riapertura indiscriminata del traffico acqueo all’Arsenale
Oggetto: No alla riapertura indiscriminata del traffico acqueo all’Arsenale
 

Il consiglio comunale di Venezia

 

RITIENE

- che, data la necessità inderogabile di tutelare il complesso storico e monumentale dell'Arsenale, non debba essere consentita nella sua parte più antica la riapertura indiscriminata al traffico acqueo dei mezzi di trasporto (Actv, dei lancioni turistici, dei taxi e delle barche di approvvigionamento) per creare un collegamento veloce tra la laguna nord e il bacino di San Marco;

 

RICORDA

- che il traffico acqueo di mezzi per il trasporto pubblico è stato sospeso decenni fa proprio per i danni gravissimi che il passaggio aveva già procurato e procurava alle strutture antiche dell’Arsenale, alle rive, ai ponti e alle abitazioni che si affacciano sul canale delle Galeazze;

- che lo stato di fragilità delle rive e degli edifici prospicienti ai canali si risolve con la drastica attenuazione, se non con l’eliminazione totale, del moto ondoso e che, altresì, qualsiasi altro intervento di contrasto risulta provvisorio e insufficiente;

- che in tutte le città del mondo (compresa la terraferma del comune di Venezia) si cerca di allontanare il traffico dal centro mentre a Venezia, con simili interventi, lo si porterebbe nel cuore stesso della città;

- che l’eventuale transito attraverso l'Arsenale di una linea circolare di Actv, l'attuale 4.1 e 4.2, penalizzerebbe il collegamento con l'ospedale di una parte della zona di Castello est e di tutta Sant’Elena;

 

RILEVA

- che all'Arsenale i punti più fragili e vulnerabili al moto ondoso sono le fondazioni degli edifici che aggettano direttamente in acqua tra i quali, in particolare, le due torri che segnano l'immissione del Rio delle Galeazze nella Darsena Vecchia;

- che nell'esecuzione dei lavori di "riparazione" delle voragini causate dal moto ondoso in Rio delle Galeazze, oltre vent'anni, fa da parte di Magistrato alle Acque e Consorzio Venezia Nuova, si evitò di intervenire nel tratto di canale più vicino alle torri ritenendo che pesanti interventi di consolidamento (con la posa, ad esempio, di sottofondazioni in cemento armato) non fossero adatti a ovviare alla fragilità delle due torri;

- che persino negli interventi di risanamento delle banchine della darsena vecchia che saranno realizzati con i fondi PNRR da parte della Biennale di Venezia le due torri non verranno toccate;

- che nello schema del Protocollo d’Intesa per il progetto integrato di valorizzazione funzionale del compendio dell’Arsenale di Venezia approvato con deliberazione del consiglio comunale n.18 del 03/03/2022 all'art. 4 punto a. 5) è previsto “il transito dei mezzi per il trasporto pubblico collettivo e dei mezzi di soccorso nel Canale delle Galeazze – interessando il bacino della “Darsena Arsenal Vecchio” e quello della “Darsena delle Galeazze” – una volta eseguiti i lavori di consolidamento delle rive e delle torri di accesso all’Arsenale, previo parere favorevole della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna e valutati gli aspetti di sicurezza correlati alle situazioni”;

- che non risulta essere mai stata rilasciata dalla Soprintendenza una specifica e piena autorizzazione;

- che il restauro delle storiche torri di ingresso all’Arsenale è urgente e prioritario sugli interventi nelle darsene dell’Arsenale vecchio e delle Galeazze;

- che l’intervento sulle torri della Porta da Mar dell’Arsenale è previsto all’articolo 2 dell’accordo di programma del 4 luglio 2023 tra Comune, Biennale, Ministeri della Difesa e della Cultura;

- che gli interventi attuati da Insula nel 2002-2003 non risultano sufficienti a garantire la stabilità degli edifici sul Rio dell’Arsenale, tanto che il Testo Unico sulla circolazione acquea limita tutt’oggi il transito alle sole imbarcazioni a remi.

 

IMPEGNA

il Sindaco e la giunta comunale a revocare ogni provvedimento teso a ripristinare il traffico acqueo di mezzi a motore, salvo ovviamente i mezzi di soccorso nell’eventualità di un loro intervento, nella darsena vecchia dell’Arsenale e nel Rio delle Galeazze e a dare priorità agli interventi di restauro delle storiche Torri della Porta da Mar di ingresso all’Arsenale e delle rive del Rio dell’Arsenale.

Gianfranco Bettin

Monica Sambo
Sara Visman
Cecilia Tonon
Giuseppe Saccà
Giovanni Andrea Martini
Marco Gasparinetti

 
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